Gabriella Compagnone
è la prima Sand Artist d’Italia
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Bio
Gabriella Compagnone Sand Artist
Gabriella Compagnone, nata a Sezze Romano (LT) 30 gennaio 1990,
è attualmente considerata la prima sand artist d’Italia.
Tutto comincia nel 2009 quando, chiamata a partecipare alla trasmissione “Italia’s Got Talent” di Canale 5, riesce ad incantare un’intera nazione, ipnotizzando il pubblico davanti agli schermi e ricevendo da subito un grande successo mediatico.
Da allora una lunga serie di collaborazioni e partecipazioni a importanti eventi e trasmissioni televisive, l’hanno portata ad essere riconosciuta come una delle più grandi artiste della sabbia del momento.

Che cos’è la Sand Art?
“Gabriella Compagnone, classe 1990, è già stata definita la prima sand artist italiana. Bella, solare, dotata di una simpatia contagiosa e di una profondità di pensiero e di espressione rari, dal 2009 si occupa di sand art per professione.
Per chi ancora non avesse avuto il piacere di assistere ad uno spettacolo di Sand Art, deve sapere che è una tecnica cinematografica d’animazione. È una forma d’arte che crea, attraverso luci e ombre, narrazioni in continuo divenire. Consiste nel creare immagini, modellando con le dita e i palmi delle mani, la sabbia su di un piano luminoso, un linguaggio visivo che trascende le barriere linguistiche. Un viaggio suggestivo, accompagnato da note musicali che ne scandiscono il tempo, un po’ come la vita.”
Cristina Pedrotti per Life&People Magazine

Carriera della sandartist
Nel 2010 ha lavorato al film “Avevo sei anni e mezzo”.
Ha accompagnato la maratona di Telethon RAI contro le malattie genetiche rare (2010-2011).
Nel 2011 ha offerto la sua ricerca grafica al servizio di eventi per ONLUS come Fondazione Paracelso e Omnibus al Teatro Ariston di Sanremo.
Nello stesso anno la sand artist arriva all’Auditorium Parco della Musica per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare con il quale continua a collaborare fino al 2019.
Nel 2012 lavora con Pino Insegno presso il Teatro Mercadante di Napoli e per due anni consecutivi (2012-2013) si esibisce tutti i giorni presso il cinema IMAX del Parco tematico OLTREMARE di Riccione.
Sempre nel 2013 ha offerto la sua speciale collaborazione alla realizzazione del videoclip musicale di “Come Puoi”, canzone cantata da Massimo Ranieri ed incisa in occasione della Giornata Mondiale della gioventù.
Nel 2014 il suo contributo è andato al docufilm “La musica Provata” di Erri De Luca e, sempre nel 2014, ha ricoperto un ruolo di fondamentale importanza nella produzione del documentario su Eduardo De Filippo “Perché Eduardo è Eduardo” di Michele Sciancalepore, con cui collabora dal 2013 all’interno della trasmissione “Retroscena” (TV 2000).
Nel 2015 torna al Parco della Musica con l’I.N.F.N., al Not Official San Valentino di Terni e al Cambio Festival di Palazzo d’Assisi.
Nel 2016 prende parte al Festival Popoli e Religioni di Terni, dove torna nel 2017 con David Riondino.
Nel 2017 partecipa al progetto della Fondazione Umberto Veronesi “ORO PER BAMBINI” al Museo dell’Automobile di Torino e inizia a collaborare con la pianista Dalia Lazar con la quale si esibisce da allora, e con il gruppo Pink&US con cui porta in giro uno spettacolo originale su musiche dei Pink Floyd.
Nel 2018 continua la collaborazione con il Gran Sasso Science Institute, partecipa alla Primavera Musicale di Todi, apre la Marcialonga in Trentino, e riveste un ruolo di fondamentale importanza nello spettacolo del decennale di “Retroscena” presso il Teatro Argentina di Roma oltre che al Primo Festival Nazionale di SAND ART.
Nel 2019, oltre ai concerti con Dalia Lazar ed i Pink&US, si esibisce per l’evento DONNE IN OPERA presso il Teatro dell’Unione di Viterbo e torna all’Auditorium Parco della Musica di Roma, questa volta aprendo l’evento G.A.D. – Global Artist Digitall.
Nel 2020 partecipa al progetto ORIZZONTI SOLIDALI presso il Teatroteam di Bari e riceve il Premio “San Valentino Un gesto d’Amore” all’interno dello spettacolo Madre Terra, presso il teatro Secci di Terni.
Chiaramente non potevano mancare i progetti e spettacoli autografi, che vedono la sand artist in scena insieme a musicisti di altissimo livello, da anni suoi fedeli compagni di viaggio.
Sand Art nelle aziende
ha collaborato con importanti aziende italiane e straniere come:
- Mercedes-Benz
- Ducati
- Baume et Mercier
- Unicredit
- Lindt
- Italiana Assicurazioni
- Bialetti
- Il Sole24ore
- Benetton
- Siemens
- Lloyd’s
- Boehringer Ingelheim
- Pfizer
- Novo Nordisk
- Zenato
- Air Wick Londra
- Banca Credito Padano
- CNA
- Gruppo Hotel MGallery
- FNA
- Borsa Italiana
- Unipol Sas
- Esri
